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In politica e nel lavoro il motto predominante è sempre stato DIVIDE ET IMPERA, il migliore espediente di una tirannide o di un'autorità per controllare e governare un popolo è dividerlo, provocando rivalità e fomentando discordie. Per questo il Management della Telecom ha avuto storicamente vita facile ed oggi propone ai sindacati inaccettabili misure restrittive inerenti la vita lavorativa dei dipendenti, che si trovano schiacciati in una morsa tra le pressioni dell’azienda e la carenza di punti di riferimento qualificati per le contromisure da adottare laddove possibili. Questo non significa però che non ci sia la possibilità di reagire, iniziando a farlo individualmente, evitando di soggiacere a disposizioni aziendali che non trovano riscontro nella contrattazione e legislazione vigente.
SNATER chiede nuovamente a tutti i lavoratori di cambiare immediatamente atteggiamento e di far valere i propri diritti, ovviamente senza prescindere dall’osservanza dei propri doveri professionali e lavorativi. Il tutto garantendo il proprio supporto sindacale e legale che ha sempre caratterizzato il nostro operato.
DI COSA PARLIAMO?
TIMBRATURE
Per i livelli quadro (6, 7 e 7Q) ricordiamo che la pausa pranzo NON va timbrata se non si esce dai tornelli che comunque attestano solamente l’uscita ed il rientro in sede e non la durata della pausa.
LA MENSA PER QUESTI LIVELLI NON VA MAI TIMBRATA E, PER DEFAULT, VALE MEZZ’ORA;
Diversamente, per i livelli 3, 4, 5, 5*, la pausa pranzo va timbrata anche se non si esce dai tornelli e, in assenza della timbratura, è automaticamente calcolata pari ad un intervallo di 1 ora.
NB: La pausa va sempre fatta anche se si mangia un panino e deve essere da minimo 30 min a massimo 60 per rispettare il riposo fisiologico
Per i livelli area quadro (6, 7 e 7Q) ricordiamo che c’è l’obbligo di una sola timbratura e non possono esserci controlli da remoto del proprio responsabile.
NON C’È ALCUN OBBLIGO DI TIMBRARE PER SERVIZIO PER I LIVELLI 6, 7 E 7Q; LA RICOMPOSIZIONE DELL’ORARIO È SU 12 MESI
Per tutti l’orario giornaliero è pari a 8:08 delle quali 7:38 di lavoro e 30 min di intervallo e, qualora non venisse completato, solo per i livelli area quadri (6, 7 e 7Q), c’è la possibilità di recupero nell’arco di 12 mesi.
NON C’È ALCUN OBBLIGO DI PRENDERE PERMESSI A RECUPERO SE DI MEDIA SI HA UNA PRESENZA IN UFFICIO MAGGIORE DELLA NORMA NEL’ARCO TEMPORALE SUDDETTO
RISPETTO DEL PROPRIO ORARIO DI LAVORO E DEL PROPRIO RUOLO NELL’AMBITO DEL POSTO DI LAVORO
Nessun dipendente A QUALSIASI LIVELLO, se non è obbligato dalla reperibilità, deve rispondere alle mail o al telefonino di servizio per motivi lavorativi se è in ferie, solidarietà, durante i giorni festivi o se è semplicemente AL DI fuori DEL proprio orario di lavoro.
NON TRASFERIRE LE PROPRIE ATTIVITÀ e competenze ai professionisti esterni, ottemperando eventualmente a questo obbligo solo a fronte di richiesta scritta da parte della linea gerarchica
Segnalare allo SNATER i casi di NUOVE ASSUNZIONI IN AREE NON IN REGIME DI solidarietà con impiego dei neoassunti presso settori in regime di solidarietà.
LA LOTTA INIZIA PRIMA DI TUTTO DALLO SFORZO INDIVIDUALE NEL FAR RISPETTARE I PROPRI DIRITTI. RINUNCIARE ALL’ESERCIZIO DI TALE PREROGATIVA AVALLA SEMPRE DI PIÙ L’AGGRESSIONE AZIENDALE AGLI STESSI, IN QUANTO LA MANCATA REAZIONE NE FA PERCEPIRE UN DISINTERESSE.
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