MULTIPERIODALI'S STANCA
Il 12 aprile 2017 si è svolto un incontro tra le RSU Lombardia e Relazioni Industriali in merito alla introduzione (per i tecnici On Field di Turro) della "sperimentazione" del tristemente famoso orario multiperiodale, previsto per un periodo di due mesi. Si è affrontata a nostro modo di vedere solo superficialmente la materia soffermandosi quasi esclusivamente sul tecnicismo della turnistica.
L'inizio della applicazione di tale turnistica ha provocato, com'era prevedibile, pesanti disagi per la vita quotidiana dei tecnici. A nostro avviso l'impostazione data dall'azienda ha completamente sottovalutato l'impatto di tali turnistiche sulla vita quotidiana dei lavoratori.
Alla partenza della nuova turnistica, difatti, i problemi che si temevano si sono puntualmente presentati:
- turni sul long tremendamente logoranti,
- pressioni per completare i guasti in tempi più brevi,
- difficoltà a chiedere aiuti per impianti complessi ed impossibilità di gestire tutte le lavorazioni (tanto che l'azienda sta ricorrendo all'aiuto di tecnici NON DI TURRO per ovviare a tutti gli impianti saltati)
Si tratta di un esperimento a nostro modo di vedere catastrofico che non giova né all'azienda né alla produttività di cui tanto si parla, logorando ulteriormente i tecnici già colpiti dalle turnistiche unilaterali introdotte dalla azienda, dall'eliminazione del mancato rientro, dalla diminuzione di ore di permesso e ferie che coinvolge tutti i settori aziendali.
È una situazione che a nostro parere si poteva tranquillamente evitare cercando di riorganizzare il lavoro in maniera diversa da come è gestito attualmente.
Ci auguriamo che i sacrifici compiuti dai tecnici e la palese inutilità di tali turnistiche faccia recedere l'Azienda da future sperimentazioni e che si apra invece un confronto serio (con il Coordinamento nazionale RSU) su tutto il tema della organizzazione del lavoro in Open Access
Questa per noi è la strada maestra
SEGRERTERIA NAZIONALE SNATER TLC
