INCONTRO 12 Sett. 2017 TIM
TIM-COORDINAMENTO FASE 2: NULLA DI NUOVO
Si è svolto ieri 12 settembre 2017 l’incontro tra TIM e Coordinamento nazionale RSU sui temi riguardanti gli esuberi (procedura di mobilità 223).
L’incontro ha fatto registrare le identiche posizioni del precedente confronto; ovvero:
- l’azienda ha ribadito le proprie posizioni
- CISL, UIL e UGL si sono dichiarati disponibili a firmare
- SNATER, COBAS, CISAL e CGIL, ognuno con le proprie dichiarazioni, hanno rivendicato l’apertura ad un confronto complessivo più chiaro e trasparente volto a recuperare anche i danni fatti dalla disdetta unilaterale degli accordi del 2008 (contratto integrativo aziendale)
Ricordiamo che le RSU di SNATER, COBAS, CISAL e CGIL rappresentano la maggioranza del Coordinamento.
È stato fissato per il giorno 27 settembre un ulteriore incontro.
Per quanto riguarda la recente disposizione di AGICOM (apertura interventi terzi sulla rete TIM) l’azienda si è dichiarata ottimista circa il basso impatto sull’organizzazione interna e sul personale di Open Access.
Se così stanno le cose SNATER ribadisce che il problema degli esuberi, attualmente in Solidarietà, si può ridurre spostando personale verso Open Access.
Inoltre l’azienda ha fissato per il 28 settembre 2017 un in contro per informare il Coordinamento circa gli interventi sul Regolamento aziendale, in adempimento alla recente sentenza, e per illustrare i risultati del gruppo di lavoro aziendale circa gli orari ASO-ASA (introdotti unilateralmente).
Per SNATER l’impasse relazionale che si è creato si può superare se l’azienda decide finalmente di abbandonare l’atteggiamento arrogante sino ad ora tenuto e se si apra ad un confronto finalmente costruttivo con il Coordinamento.
SEGRETERIA Nazionale TLC