Un giorno in commissione
I giorni scorsi, la commissione elettorale Lazio ha stabilito, con voto a maggioranza di 4 dei 7 componenti presenti, che le elezioni per il rinnovo RSU e RLS si dovranno svolgere nella sola giornata di Mercoledì 5 Giugno invece che in due giornate. Nella giornata del voto era assente il componente designato da SNATER. E fin qui, normale amministrazione.
L’SLC-CGIL, vedendosi battuta su questa decisione, in un improvvido comunicato, invece di prendersela con i loro soliti alleati di firma, utilizza l’assenza di SNATER per attaccarci accusandoci di indifferenza: “…lasciando agli altri la responsabilità e l’onere delle decisioni.”
Innanzitutto, ci teniamo ad informare i lavoratori che il componente SNATER era assente per L.104 e non faceva alcuna tattica. Secondo poi, ricordiamo che le Commissioni elettorali sono sovrane nelle loro decisioni e non prendono direttive dai sindacati, ma unicamente indicazioni.
Tuttavia, l’SLC nel suo comunicato citato asserisce giustamente che “...le Segreterie nazionali di Slc-CGIL Fistel-CISL Uilcom-UIL avevano concordato che si sarebbe votato il 4 e 5 giugno 2019”. Senza soffermarci su come la pensa SNATER a livello nazionale (noi eravamo d’accordo con l’impostazione dei due giorni), cosa c’entriamo noi con la schizofrenia dei comportamenti altrui ?
Non sarà che questo è il solito sintomo dell’insofferenza di casa CGIL: qui decidiamo solo Noi e tutto il resto non conta nulla, men che meno le vere regole democratiche della maggioranza numerica.
Non contenta, SLC ammonisce che la democrazia sindacale non va solo reclamata, ma va praticata” ed invitano perciò i lavoratori a marcare la differenza alle elezioni di rinnovo RSU/RLS del prossimo 5 Giugno. Unica cosa sulla quale concordiamo in pieno.
ALLE PROSSIME ELEZIONI MARCATE LA DIFFERENZA
LO SNATER È DALLA PARTE DEI LAVORATORI, SEMPRE