Zona Rossa
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm 9 marzo 2020 recante nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull'intero territorio nazionale.
Il provvedimento estende le misure di cui all'art. 1 del Dpcm 8 marzo 2020 a tutto il territorio nazionale.
Tali disposizioni producono effetto dalla data del 10 marzo 2020 e sono efficaci fino al 3 aprile 2020.
L’azienda ha esteso a tutto il territorio nazionale e a tutti i dipendenti le misure in vigore nelle aree più colpite.
Come Sindacato siamo ben coscienti del rischio epidemiologico e del valore del nostro lavoro nel mantenere il paese connesso per il superamento della crisi. Dobbiamo mantenere connessi i centri d’intervento e i centri decisionali della Protezione Civile, gli Ospedali e il Ministero della Salute, le forze Armate. Sentiamo, come lavoratori la forte responsabilità ma dobbiamo sottolineare gli aspetti tecnici-organizzativi che l’Azienda deve cambiare per permetterci di lavorare al meglio:
- DOTARE E OBBLIGARE IL PERSONALE IN SEDE AD UTILIZZARE MASCHERINE PROTETTIVE
- DOTARE IL PERSONALE COSTRETTO A MUOVERSI NEL TRAGITTO CASA-UFFICIO-CASA DI MASCHERINE PROTETTIVE
- Ridefinire GLI OBIETTIVI LEGATI all’Emergenza e alla Sicurezza del Personale.
- Sospendere gli Obiettivi di inizio Anno legati al Business
- Definire Nuove Modalità Organizzative di Emergenza soprattutto per i TOF
- Estendere lo SMARTWORKING a tutto il personale compreso il personale che opera nel 119,187, Frodi, personale di Segreteria, Assistenti.
- Sospendere dalla prestazione lavorativa, comunque pagata, al personale che non dispone della dotazione tecnologica adeguate a svolgere il lavoro da remoto.
- Acquistare Nuove dotazioni tecnologiche
- Sanificare gli Ambienti delle sedi
Alla fine dell’emergenza, perché finirà, rivedere l’accordo di II livello
Segreteria SNATER Lazio