Il covid-19 I servizi, i prodotti, i processi "In emergenza"
Il dpcm del 22 marzo ha inserito la TIM nelle aziende strategiche la cui attività è indispensabile per uscire dalla crisi. I lavoratori di TIM lo sapevano perfettamente e hanno lavorato con dedizione e sacrificio. Ma non è possibile lavorare in tempo di emergenza come se fossimo in tempi di normalità e questo la TIM lo deve ancora capire.
LO SNATER chiede di definire nuovi servizi, nuovi prodotti e processi che tengano conto dei nuovi vincoli emergenziali:
- RIDURRE I CONTATTI CON IL CLIENTE,
- RIDURRE LA MOBILITA’
- RIDURRE L’AGGREGAZIONE
SUGGERIMENTI:
- Fare le nuove attivazioni solo su rete mobile fornendo un MODEM con SIM che il cliente si auto installa.
- nei settori strategici (rete, data center, esercizio….) dividere i lavoratori in due gruppi di cui il primo operativo e il secondo di backup (rimane a casa). Con turnazioni settimanali.
Sono solo due esempi di quello che servirebbe ora:
aumentare la sicurezza del lavoratore e della organizzazione.
Qualcuno in TIM resiste a questo cambiamento perché crede che l’emergenza sarà breve. PURTROPPO NON LO E’.
Segreteria SNATER Lazio