Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

LAVORO AGILE: «Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi»

 È questo il risultato che sta emergendo dalle manovre aziendali relative al piano spazi delle sedi di Roma presentato all’RSU Lazio lo scorso Martedì 10 Novembre.

 

Il piano spazi si concretizza con la chiusura di alcune sedi (ASSISI, LAMARO, SANTA PALOMBA, VALLERANELLO, VIGNACCIA) ed il mantenimento ad uso ufficio delle sedi assegnate per aree di competenza:

  • COMMERCIALE (ORIOLO ROMANO, STAZIONE TUSCOLANA, VALCANNUTA)
  • TECHNOLOGY (ORIOLO ROMANO)
  • OPERATIONS (ESTENSI, ORIOLO ROMANO, TOR PAGNOTTA)
  • SECURITY (ACILIA, SALICETI)
  • BRAND STRATEGY (CORSO VITTORIO)
  • FINANCIAL OFFICE (CORDO D’ITALIA, BACIGALUPO)
  • STAFF (CORSO D’ITALIA, ed altre)
  • PROCUREMENT (ESTENSI)

Per le sedi di S. MARIA IN VIA, COTTOLENGO e SALICETI non è stata esplicitata l’attribuzione delle funzioni aziendali a cui sono destinate. 

Il risultato per l’azienda è la riduzione dei costi operativi per il mantenimento delle sedi attraverso la prenotazione delle postazioni di lavoro in sede (DESK SHARING), l’effetto sui lavoratori è il peggioramento delle condizioni di vita per il raggiungimento della sede di lavoro.

Cosa è cambiato per i lavoratori di Roma?

  • LAVORO AGILE: i 2 giorni di lavoro agile frutto dell’accordo dello scorso 5 Agosto rappresentano un minimo passo in avanti; con il nuovo piano spazi i lavoratori potranno scegliere i giorni di lavoro agile non come misura per una migliore conciliazione del tempo di vita e lavoro ma solamente come conseguenza della disponibilità dei posti nella sede di riferimento della funzione (e non in una sede qualsiasi come era previsto precedentemente con la logica sede satellite).
    Ci sarà nuovamente un click day selvaggio nel quale il lavoratore dovrà prenotare la postazione di lavoro in sede per 3 giorni la settimana e solo come effetto secondario saranno determinati per differenza i giorni di lavoro agile.
  • La riduzione delle sedi acuirà i problemi di spostamento per il raggiungimento della sede di lavoro annullando di fatto il beneficio della seconda giornata settimanale di lavoro agile concessa con l’accordo del 5/8/2020

Veniamo da una “lunga dolorosa sperimentazione” che dura da oltre 8 mesi, durante i quali è stato possibile attuare quanto fino ad allora l’azienda aveva sempre negato tecnicamente ed organizzativamente di poter realizzare: il lavoro agile per tutte le strutture aziendali alle quali poter applicare tale istituto.

Durante il periodo del lock down con la maggior parte del personale impiegato nella quasi totalità in modalità di LAVORO AGILE “abbiamo registrato un incremento dell’indice di soddisfazione dei clienti per i nostri servizi retail fissi (+2%) e mobili (+3%) e per quelli wholesale (+1%) (Gubitosi – 7/8/2020)

Vogliamo continuare questo percorso anche nella fase post-Covid, sperimentando un nuovo modello di lavoro che coniughi digitalizzazione dei processi, ripensamento degli spazi e organizzazione agile delle attività (…). Investiremo con fiducia sulla flessibilità, l’autonomia e la responsabilità professionale delle persone di TIM, certi di poter favorire così l’espressione del miglior contributo da parte di tutti, la condivisione delle idee, la qualità verso i nostri clienti. Stiamo lavorando per rendere i nostri uffici più confortevoli e funzionali, con l’obiettivo di riaccogliere tutti nel modo migliore al termine di questa lunga fase di transizione post emergenziale e ripartire in modo più moderno e dinamico, alternando giornate di lavoro in ufficio con altre da remoto e rafforzando la capacità di lavorare per obiettivi.” (Gubitosi – 7/8/2020)

 

Nella realtà dei fatti alle parole di cambiamento è seguita solo la stantia politica di riduzione dei costi (eliminazione delle sedi) penalizzando i lavoratori, associata ad una miope restaurazione del modello lavorativo in presenza, retaggio di una cultura del lavoro obsoleta.

Nella rappresentazione grafica dei benefici dello Smart Working elaborati sul sito ASSTEL risulta al primo posto PIÙ PRODUTTIVITÀ ED EFFICIENZA, poi WORK-LIFE BALANCE, a seguire PIÙ MOTIVAZIONE E MENO ASSENTEISMO e infine PIÙ SOSTENIBILITÀ e RAZIONALIZZAZIONE DI COSTI E SPAZI.

Non avremmo mai creduto, come SNATER Lazio, di poter sostenere appieno e convintamente la Direttrice ASSTEL, Di Raimondo:

  • La vera sfida, però, sta nell'abbattere un vecchio retaggio culturale. In Italia, purtroppo, la presenza fisica in ufficio è avvertita ancora come un elemento fondamentale nello svolgimento dell'attività lavorativa, a causa di modelli occupazionali nati e cresciuti in una cultura del lavoro analogica. Una vision anacronistica, che si supera anche investendo più risorse nelle strutture di management, nella formazione e sposando un nuovo modo di intendere la leadership.” (https://www.ilsole24ore.com/art/non-esiste-smart-working-senza-nuova-idea-leadership-ABQVv4RB?refresh_ce=1)

 

Per questo motivo invitiamo la struttura di HR Relazioni Industriali Centro ad attivare un tavolo di confronto con l’RSU Lazio, finalizzato a migliorare l’organizzazione del lavoro in modalità agile basato sui seguenti punti:

  • Applicare il DESK SHARING con la possibilità di lavorare in qualsiasi sede aziendale indipendentemente dalla funzione di appartenenza
  • Consentire una maggiore flessibilità nell’applicazione del lavoro agile fuori dalle sedi aziendali prevedendo, almeno, 3 giorni la settimana
  • Agevolare la trasformazione dei contratti di lavoro in part time verticale consentendo la sospensione del lavoro a giornate intere (e non a mezze giornate come avviene oggi)
  • Giungere ad un migliore equilibrio tra riduzione dei costi e work life balance dei lavoratori, rilasciando le sedi in affitto e prevedendo per il lavoro in presenza soluzioni di COWORKING distribuito nel territorio di Roma (condivisione degli spazi di lavoro con altre aziende private e/o pubblica amministrazione da prevedere eventualmente anche per sedi di proprietà).

                                                                                    RSU SNATER LAZIO

Lista completa comunicati