Smart Working, Cambiamenti climatici, inquinamento. Non si può più aspettare
PIANO SPAZI ROMA
Il 4 Dicembre nella intranet aziendale è stato dato ampio risalto al piano europeo (Green Deal) per la neutralità climatica dove “…le tecnologie digitali diventano più che necessarie e questa trasformazione viene definita "gemella", perché si associano verde e digitale quali priorità massime per un rinnovamento senza precedenti. “
Il sostegno all’idea verde arriva con l’annuncio della partecipazione di TIM al Green Pea, il primo centro commerciale completamente eco sostenibile dove TIM sarà partner tecnologico e presente con un negozio dove “..i clienti potranno anche conoscere le tecnologie e i servizi che abilitano comportamenti e stili di vita sostenibili come lo smartworking, l'e-learning e la dematerializzazione di servizi, per ridurre e controllare gli sprechi di risorse naturali e garantire la sicurezza.”
Lo scorso 23 novembre l’RSU Snater Lazio ha firmato il verbale per la partecipazione alla commissione tecnica che avrà il compito di verificare l’applicazione del piano spazi Roma e suggerire al tavolo relazioni industriali del Lazio iniziative e soluzioni per una migliore applicazione del piano stesso.
Anche in quella sede la rappresentanza SNATER Lazio si attiverà affinché la “svolta” green aziendale si traduca in fatti concreti per i lavoratori e gli abitanti della Città metropolitana di Roma Capitale: abilitare comportamenti e stili di vita sostenibili (es. diminuire la circolazione inutile rispetto a quella prevista dall’attuale piano spazi), aumentare la sicurezza (es. turni notturni in modalità lavoro agile), riduzione emissioni di C02.
LO SNATER LAZIO CHIEDE D’INSERIRE NEL PIANO SPAZI DI ROMA DELLE PRIORITÀ :
- LE NECESSITA’ e DIRITTI DEI LAVORATORI
- LA SOSTENIBILITÀ’ AMBIENTALE
- RIVEDERE L’ACCORDO DEL 4 AGOSTO 2020 sullo SMARTWORKING (estendere 3 gg per il territorio di ROMA)
Segreteria SNATER Regione Lazio
