La Corte di Giustizia dell’UE, con la sentenza dell’11 settembre 2025 (causa C-38/24), ha stabilito che le aziende devono adattare l’orario di lavoro alle esigenze dei dipendenti che assistono familiari con disabilità grave riconosciuta dalla Legge 104/1992.
Punti chiave:
- La protezione contro la discriminazione si estende anche ai caregiver, non solo alla persona con disabilità.
- I lavoratori hanno diritto a chiedere modifiche di orario, turni o mansioni per conciliare lavoro e assistenza familiare.
- Questo diritto si aggiunge a permessi retribuiti, congedo straordinario e altre tutele già previste dalla normativa italiana.
- Le aziende devono valutare le richieste caso per caso e possono rifiutare solo se dimostrano un onere economico o organizzativo sproporzionato.
- La sentenza nasce dal ricorso di una lavoratrice italiana e avrà effetto in tutti i 27 Stati membri UE.
Questa decisione rappresenta una rivoluzione per milioni di caregiver in Europa e apre una nuova fase nei diritti del lavoro.
per approfondimenti Brocardi.it Sentenza Caregiver

