Uscite in isopensione con la CDE?

Quanto sta accadendo a decine e decine di lavoratori interessati alle uscite in isopensione
merita di essere raccontato:

Gli accordi firmati prevedono, nella prima parte, la riduzione del salario per circa 2/3 dei lavoratori (cde).
Nella seconda parte dell’accordo è prevista l’uscita volontaria in isopensione per chi può raggiungere i requisiti pensionistici…

Per quanto riguarda la prima parte degli accordi (riduzione del salario) si va avanti inesorabilmente (addirittura spostando da un mese all’altro le giornate !), per quanto riguarda invece le uscite in isopensione stiamo assistendo ad una brutta telenovela.

Per molti lavoratori CHE HANNO I REQUISITI PER LE USCITE, e che hanno compilato la richiesta per accedere allo “scivolo”, le “uscite” sembrano bloccate e quando chiedono notizie di tale trattamento ai responsabili si sentono rispondere:
1) “…NON CI SONO PIU’ I POSTI…tutto esaurito”
→ mai fornito alcun dato che lo confermi…anzi !
2) “…I TECNICI NON possono accedere allo scivolo…”
→ NON è vero !
3) “…L’INPS NON avrebbe terminato le pratiche per l’uscita stessa (essenziali
per il buon esito delle pratiche)…”
→ NON ci risulta !

Non sappiamo quale sarà la prossima scusa (ricordiamo che le ultime uscite sono previste per il 30.11.2023 !), sappiamo solo che in base all’accordo la prima parte è rigidamente rispettata (=RIDUZIONE SALARIALE), la seconda parte rimane in attesa…

Snater denuncia da tempo questa situazione e proprio per questi motivi ci siamo rivolti
al Ministero del Lavoro;
continueremo ad insistere in tutte le sedi e tuteleremo i colleghi.
…e gli SSF che hanno firmato tutti questi accordi che fanno per farli rispettare??
N.(non) P.(pervenuti)

Restate “connessi”, vi terremo informati !

SNATER, AL TUO FIANCO DAL 1960.

Sostieni chi ti sostiene! Dai il tuo supporto iscrivendoti! Clicca per aderire

Visits: 5377