Come evolve il profilo professionale
Segreteria Snater Lazio
Negli ultimi 20 anni la figura del “magazziniere” di TIM si è professionalizzata e da semplice “garzone di bottega” che consegna la merce richiesta è diventato un manager dei flussi dei beni, catalogando le merci che entrano in magazzino e registrando le merci che escono. Sempre più è richiesto il suo contributo alla pianificazione dei fabbisogni del magazzino.
Sono notevolmente aumentate le sue conoscenze digitali di base e per la sua attività utilizza strumenti Informatici dedicati.
Il Bilancio del magazzino è sempre più una sua diretta responsabilità e nei casi di sparizione dei materiali è suscettibile di provvedimenti disciplinari.
Da un punto di vista organizzativo il Gestore dei Magazzino si colloca come nodo terminale della logistica di TIM e il collegamento tra AOT e i tecnici on Field. Negli ultimi due anni, a causa della Pandemia, è stato sempre presente in magazzino e ha fatto molto di più rispetto alle sue specifiche mansioni: É stato il punto di riferimento per tutti, responsabili e tecnici, con mansioni di cassiere per le piccole necessità di spesa dei tecnici.
L’azienda finge di non vedere come cambia il ruolo organizzativo e il profilo professionale dei Gestori di Magazzino.
La TIM non vede come si specializza un profilo professionale che contribuisce all’aumento della produttività della TIM.
La TIM Finge di non vedere per non adeguare salari, per escluderli dagli incentivi e meritocratiche e tenerli bassi con i livelli contrattuali.
Lo SNATER LAZIO chiede la rivalutazione nel CCNL del ruolo organizzativo e del profilo professionale dei GESTORI DI MAGAZZINO
Lo SNATER LAZIO chiede un incontro con l’azienda per rappresentare l’evoluzione del profilo del Gestore di Magazzino e le sue necessità gestionali come meritocratiche livelli inquadramenti e dotazioni informatiche
Per maggiori informazioni contattare:
Alfredo Ciangola 335 7691642
Aurelio D’Ascenzo 3357292837
Valerio Biordi 335 7292964
Andrea Francescangeli 331 6024127
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