La situazione dei vaccini anti-Covid in Italia è in continua evoluzione, ma a quasi due mesi dall’inizio della campagna si può iniziare a comporre un quadro di come sta andando in generale la somministrazione nel territorio italiano.

In Italia, nel momento in cui scriviamo, sono state somministrate 3.044.535 dosi, di cui 1.918.301 a donne e 1.126.234 a uomini. Inoltre, sono complessivamente 1.288.023 le persone che hanno ricevuto anche la seconda dose.

Le Regioni che stanno procedendo con maggiore velocità nell’attuazione del Piano vaccinale nazionale sono la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Lazio. Nel frattempo, però, il virus Sars CoV-2 sta mutando: circola in forme diverse, o per dirla in termini tecnici, nelle sue varianti inglese, sudafricana e brasiliana.

I vaccini approvati sono tre, ovvero Pfizer, Moderna e AstraZeneca, e tutti risultano efficaci anche sulle varianti del Virus. In base al monitoraggio effettuato dall’Istituto Superiore di Sanità, la variante più diffusa sembra essere quella inglese, presente già in diversi focolai sparsi per tutto lo Stivale.

Stando ai dati raccolti dall’Istituto Zooprofilattico, Tigem e Cotugno, attualmente la variante inglese coprirebbe un caso su quattro di positivi al Covid nel nostro Paese.

Vaccini anti-Covid in Italia

Ma ritorniamo sui numeri dei vaccini anti-Covid in Italia. Secondo il report di Agensir, le somministrazioni eseguite sono per l’appunto 3.044.535, e a 1.288.023 persone sono state somministrate sia la prima che la seconda dose di vaccino necessarie per l’immunizzazione. In totale, sono 1.918.301 le somministrazioni effettuate a donne e 1.126.234 quelle a uomini.

In particolare, sono state somministrate:

  • 2.058.022 di dosi tra gli operatori sanitari e socio-sanitari
  • 570.912 tra il personale non sanitario
  • 328.920 tra gli ospiti di strutture residenziali
  • 86.681 tra gli over 80.

A livello di fasce d’età, la più sottoposta a somministrazione è quella tra i 50 e i 59 anni (758.238 dosi), seguita da quella dei 40-49 anni (574.734).

I conti si fanno in fretta: in Italia sono state rese disponibili fino ad ora 3.651.270 dosi, di cui 3.288.870 di Pfizer/BioNTech, 249.600 di AstraZeneca e 112.800 di Moderna. Di queste, sono state inoculate l’83,4%.

Le Regioni più virtuose nel rapporto tra dosi consegnate e somministrazioni sono la Valle d’Aosta (100,9%), P.A. di Bolzano (96,1%) e Piemonte (93,3%). Come dicevamo nel paragrafo precedente, è la Lombardia con 516.482 dosi somministrate la prima della classe, davanti ad Emilia Romagna (289.007) e Lazio (286.894).

Vaccino anti-Covid over 80

Dopo il personale sanitario e quello delle RSA, con ancora alcuni soggetti a cui il vaccino deve essere somministrato, ora tocca la distribuzione del vaccino anti-Covid over 80. Si tratta di una delle fasce della popolazione più a rischio di malattia grave per COVID, e per questo motivo in cima alla lista delle categorie che devono ricevere il vaccino in fase I del piano di immunizzazione.

Ecco, Regione per Regione, la situazione delle prenotazioni.

Vaccino Covid Piemonte over 80

Per quanto riguarda il vaccino Covid Piemonte over 80, le vaccinazioni al di fuori delle Residenze sanitarie per anziani inizieranno il 21 febrbraio, ovvero il V-Day in tutta la Regione. Tocca ai medici di famiglia definire gli elenchi dei pazienti over 80, per poi caricare i dati sull piattaforma regionale.

Le Asl fisseranno gli appuntamenti e li comunicheranno ai pazienti e ai medici di famiglia (tramite sms, mail o lettera). In occasione della prima somministrazione saranno comunicati data e luogo del richiamo. I medici di Medicina generale saranno presenti nei centri vaccinali e inoculeranno le dosi. Le persone inabili alla mobilità riceveranno, invece, il vaccino presso il proprio domicilio.

Vaccino Covid Lombardia over 80

Proseguiamo con il vaccino Covid Lombardia over 80. I dettagli sul piano vaccinale per gli over 80 in Lombardia saranno dati giovedì prossimo. Una precisazione della direzione generale Welfare dopo le indiscrezione sul fatto che ci sarà una registrazione su un portale e poi si verrà contattati telefonicamente per l’appuntamento.

“Con riferimento alle anticipazioni di agenzia riguardanti gli aspetti operativi relativi alla fase vaccinale destinata agli over 80 – spiega una nota – , la Direzione generale Welfare di Regione Lombardia informa che tutti i dettagli saranno resi noti nel corso di questa settimana, una volta confrontato il piano operativo con i vertici delle ATS, dei medici di medicina generale, i Sindaci e gli Enti Locali, ai fini di una comunicazione corretta e condivisa”. La campagna dovrebbe comunque iniziare il 24 febbraio.

Prenotazione vaccino Covid Liguria over 80

La prenotazione vaccino Covid Liguria over 80, come comunicato dal presidente Toti, saranno effettuate attraverso diversi canali: medici di famiglia, farmacie, sportelli cup, call center, form di prenotazione online.

E le somministrazioni avverranno nelle Asl e sedi messe a disposizione dai comuni. Oppure a domicilio per gli ultraottantenni impossibilitati a muoversi autonomamente, che verranno contattati dalle Asl.

Vaccino Covid Veneto over 80

Con riferimento invece al vaccino Covid Veneto over 80, le prenotazioni sono già partite lo scorso 15 febbraio, mentre il 22 febbraio si inizierà a vaccinare gli over 75.

Il numero verde 800462340 dà accessso a tutte le info sulla campagna vaccinale.

Vaccino Covid Trentino Alto-Adige over 80

Si è iniziati a distribuire il vaccino Covid Trentino Alto-Adige over 80 da circa una settimana, con prenotazioni che possono essere effettuate tramite il Cup. In particolare, la provincia autonoma di Bolzano ha già avviato l’immunizzazione degli over 80.

Vaccino Covid over 80 Friuli Venezia Giulia

E’ iniziata la campagna di prenotazione del vaccino Covid over 80 Friuli Venezia Giulia, precisamente da mercoledì 10 febbraio. Ci si può prenotare presso gli sportelli Cup, le farmacie e i call center.

Vaccino Covid Emilia Romagna over 80

Anche in questo è partita la campagna di prenotazione, precisamente da lunedì 15 febbraio: per richiedere il vaccino Covid Emilia Romagna over 80 è possibile rivolgersi al Cup, alle Farmacie Cup, via telefono, Fascicolo sanitario elettronico e Portale regionale Salute.

Vaccino Covid Toscana over 80

Per quanto riguarda il vaccino Covid Toscana over 80, prenotazione e somministrazione saranno a cura dei medici di base, che seguiranno direttamente i propri assistiti.

Vaccino Covid Lazio over 80

Anche il vaccino Covid Lazio over 80 è partito da circa una settimana, e procede spedito. In totale sono 49 gli ospedali coinvolti nella Regione, 22 dei quali a Roma.

Vaccino Covid Campania over 80

Arriviamo dunque al vaccino Covid Campania over 80, Regione che si è organizzata con una piattaforma web per la prenotazione, già stata attivata da giorni. Il form chiede l’inserimento di codice fiscale e numero di tessera sanitaria, quindi chiede di fornire i recapiti e-mail e telefonico. Le somministrazioni partiranno tra il 10 e il 15 febbraio.

Questa mattina non è arrivata a consegna attesa a Napoli perché la spedizione si è fermata a causa delle piste di atterraggio ghiacciate all’aeroporto di Lipsia, in Germania. L’intera spedizione di circa 49.000 vaccini pfizer, calcolato su sei dosi per flacone, è attesa quindi per domani. Nella giornata di domani è attesa anche una spedizione di vaccini Moderna mentre da mercoledì arriveranno le prime dosi di Astrazeneca.

Vaccino Covid Umbria over 80

Le prenotazioni per il vaccino Covid Umbria over 80 sono iniziate lunedì 15 febbraio 2021, ed è possibile effettuarle tramite il portale web del CUP online, direttamente sulla App IO. All’atto della prenotazione verrà fissato l’appuntamento per la vaccinazione con indicazione della sede vaccinale e dell’orario.

È inoltre in fase di definizione la possibilità di prenotazione direttamente da parte del Medico di Medicina Generale e si valuterà la possibilità di strutturare un Numero Verde dedicato nonché presso le Farmacie. Sarà possibile, al momento della prenotazione, scaricare dal portale web la modulistica relativa al consenso informato, alle caratteristiche del vaccino, alla privacy, etc., da consegnare all’atto della somministrazione del vaccino.

Le vaccinazioni a domicilio verranno somministrate nel momento in cui sarà fornito alla Regione un vaccino che non necessiti di particolari condizioni di conservazione e utilizzo. Anche in questo caso si inizierà dalle persone ultraottantenni che per le loro condizioni cliniche hanno difficoltà di spostamento.

Vaccino Covid Abruzzo over 80

Sono partite le prenotazioni del vaccino Covid Abruzzo over 80 tramite una piattaforma dedicata dove bisogna inserire codice fiscale e numero della tessera sanitaria. Le Asl comunicheranno ulteriori informazioni.

La Regione, insieme a Marche, Sicilia e Calabria, ha anche aderito alla piattaforma di prenotazione di Poste italiane: tramite Postamat, utilizzando la tessera sanitaria sarà attivato un call center e saranno abilitati anche i palmari dei portalettere. Le somministrazioni partiranno a metà febbraio.

Vaccino Covid Puglia over 80

Ora vediamo la situazione del vaccino Covid Puglia over 80. Le Asl pugliesi hanno avuto il via libera dal Dipartimento Salute per cominciare, da oggi, a contattare gli over 80enni per raccogliere le “dichiarazioni di interesse” ad essere vaccinati contro il Covid. Non ci sarà una vera e propria prenotazione, saranno i dipartimenti di Prevenzione a chiamare i circa 250mila anziani, le liste sono già pronte, e a fissare l’eventuale appuntamento.

Per chi è impossibilitato a muoversi, la somministrazione del vaccino avverrà a domicilio, tutti gli altri, invece, dovranno raggiungere i centri vaccinali che verranno indicati dalle Asl stesse. Quasi certamente verrà utilizzato il siero Pfizer, visto che su quello AstraZeneca l’indicazione è di inocularlo agli under 55enni. Le somministrazioni inizieranno comunque il 15 febbraio.

Vaccino Covid Sicilia over 80

Arriviamo al vaccino Covid Sicilia over 80. La Sicilia è stata la prima regione d’Italia ad avviare il sistema di prenotazione online del vaccino predisposto dalla struttura commissariale nazionale per l’emergenza pandemica e realizzato da Poste italiane.

I cittadini siciliani con più di 80 anni, compresi tutti gli appartenenti alla classe 1941, possono accedere al form prenotazioni vaccinicovid.gov.it, che sarà raggiungibile anche attraverso il sito web della Regione Sicilia, il portale siciliacoronavirus.it e tutti i siti delle Aziende del sistema sanitario regionale.

Per la prenotazione, oltre ai dati anagrafici, il sistema richiederà anche la tessera sanitaria. Oltre alla piattaforma online, sarà possibile prenotarsi attraverso un call center dedicato, telefonando al numero verde 800.009.966 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi). In Sicilia, i cittadini che rientrano in questa fase del target over 80 sono 320.000.

Vaccino Covid Valle d’Aosta over 80

Per quanto concerne il vaccino Covid Valle d’Aosta over 80, le somministrazioni sono partite. Tutte le info al numero 0165546222, tutti i giorni dalle 8 alle 20.

Vaccino Covid Molise ultra 80

Il vaccino Covid Molise ultra 80 sono partite lunedì 15 febbraio 2021. In regione ci sono 26.257 ultra 80enni. “Appena avremo i vaccini – ha fatto sapere il governatore Toma – partiremo con le somministrazioni. Il criterio che verrà usato, almeno questa è l’idea, sarà quello di partire dai più anziani”.

Vaccino Covid Marche over 80

Le prenotazioni per il vaccino Covid Marche over 80 partiranno sabato 19 febbraio. L’elenco degli anziani, circa 130mila, sarà stilato da medici di famiglia, distretti sanitari in attesa dell’arrivo delle dosi.

Vaccino Covid Sardegna over 80

Per quanto riguarda il vaccino Covid Sardegna over 80, la prenotazione avverrà sul sito sito https://cupweb.sardegnasalute.it., fra qualche giorno sulla pagina sarà pubblicata una finestra, con questa intestazione «adesione vaccinazione», o una molto simile, con l’indicazione delle categorie comprese in questa fase della campagna.

La prima, come annunciato, sarà quella degli ultraottantenni, poi gli insegnanti e le forze dell’ordine. tutti dovranno inserire le informazioni personali per essere identificati: codice fiscale, numero della tessera sanitaria, recapito telefonico ed eventuale indirizzo mail. Oppure sarà possibile accedere alla piattaforma con l’identità digitale e quindi il codice spid.

Entro la stessa giornata, almeno stando alle previsioni, il vaccinando dovrebbe ricevere la conferma di quando, compresa l’ora, e dove gli sarà somministrata la dose. Gli over 80 dovrebbero avere la possibilità di prenotarsi anche telefonicamente (probabilmente chiamando al 1533) o presso il medico di famiglia.

Vaccino Covid Basilicata over 80

La campagna di prenotazione del vaccino Covid Basilicata over 80 è partita dal comune di Forenza. A differenza di quanto avviene in altre regioni, dove è stata attivata una piattaforma online dedicata per le prenotazioni, in Basilicata il piano è stato programmato dalla Regione sulla base dell’età dei residenti.

La somministrazione prosegue quindi a Castelsaraceno, San Chirico Raparo, Trivigno, San Fele e San Paolo Albanese, in provincia di Potenza. Intanto i sindacati dei pensionati (Uilp Fnp e Spi) denunciano la mancanza di chiarezza sul piano vaccinale della Regione e in particolare sulle modalità di prenotazione dei vaccini per gli ultra 80enni.

In Basilicata la fase due della campagna vaccinazione potrebbe cominciare nell’ultima settimana di febbraio. La Regione, infatti, attende l’arrivo di 6.600 dosi del preparato Moderna entro lunedì 22 febbraio. Un’altra data da segnare sul calendario lucano è il 28 febbraio, una domenica che potrebbe sancire la fine della prima fase che, dal Vax Day del 27 dicembre scorso, sta coinvolgendo gli operatori sanitari.

Vaccino Covid Calabria over 80

Infine, chiudiamo con il vaccino Covid Calabria over 80. Nella Regione non sono stati comunicati ancora i tempi per le prenotazioni e per la successiva campagna di vaccinazioni agli ultra 80enni.

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